(Teleborsa) - La deflazione continua a preoccupare il Giappone.

Secondo l'Ufficio nazionale di statistica, nel mese di ottobre, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato su base mensile una variazione positiva dello 0,6% mentre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente ha riportato un aumento dello 0,1%, molto lontano dal target del 2% perseguito dalla banca centrale.

I prezzi al consumo "core", al netto delle componenti più volatili, quali i cibi freschi, ha registrato un calo dello 0,4% dopo il -0,5% di settembre.

Il dato preliminare dell'indice dei prezzi al consumo dell'area di Tokyo, relativo al mese di novembre, segnala una variazione nulla su mese, mentre su base tendenziale si è registrato un aumento dello 0,5%. L'indice core scende dello 0,1% su mese e resta invariato su anno.

I dati di Tokyo sono ritenuti un ottimo anticipatore del trend di prezzi nazionale.