(Teleborsa) - Enel, attraverso la controllata Enel Green Power North America, ha avviato l’operatività della prima centrale industriale di grande taglia a tecnologia geotermica-idroelettrica integrata presso Cove Fort nello Utah. A Cove Fort, EGPNA abbina infatti un generatore verticale completamente sommergibile a un pozzo di iniezione geotermico, combinando l’energia geotermica e idroelettrica nello stesso sito.

"L’entrata in esercizio di questa tecnologia è una novità mondiale e rappresenta una pietra miliare per il settore geotermico, rafforzando il nostro impegno a favore dell'innovazione e dell'efficienza energetica", ha dichiarato Francesco Venturini, Responsabile Enel Global Renewable Energies. "Stiamo creando soluzioni innovative per rendere le energie rinnovabili migliori, più affidabili e intelligenti. Tale processo ci ha portato alla scoperta di un modo più produttivo di ottimizzare le attività dell’impianto e la produzione di energia - una tecnologia che intendiamo usare nei nostri impianti in tutto il mondo".

Enel spiega in una nota che i risultati della fase di sperimentazione iniziale, tenutasi tra luglio e settembre 2016, "evidenziano come abbinando un generatore idroelettrico al pozzo di iniezione geotermica sia possibile avere un aumento complessivo della produzione di 1.008 MWh nel periodo, coprendo l’8,8% del consumo energetico dell'impianto Cove Fort e migliorando la sua efficienza operativa".