"Il popolo ha votato, evviva il popolo. Se il popolo dice di No, mi assumo tutte le responsabilità della colpa", ha spiegato il premier uscente mostrandosi intenzionato più che mai ad andare subito al voto. "Propongo una linea politica: noi non abbiamo paura di niente e di nessuno. Quindi se le altre forze politiche vogliono andare a votare dopo la sentenza della Consulta, lo dicano. Il Pd non ha paura della democrazia". "Cederò il campanello al successore con un abbraccio. Non decido io, ma tutti i partiti", ha aggiunto.
Stasera il Presidente del Consiglio tornerà al Quirinale, alle ore 19:00, per rassegnare le dimissioni vista l'approvazione lampo della Legge di Bilancio, a cui tanto teneva Mattarella.