(Teleborsa) - Unicredit è ben intonata a Piazza Affari.


Il titolo bancario, oltre a beneficiare di un generalizzato ottimismo del comparto sulla scia delle news provenienti dal Governo, viene sospinto al rialzo da Moody's che ieri ha confermato i ratings della banca.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Unicredit restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 2,825 Euro.

Il supporto più immediato è stimato a 2,715. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 2,659, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)