(Teleborsa) - Enel, attraverso il suo braccio finanziario Enel Finance International, ha collocato con successo sul mercato europeo il suo primo green bond, destinato ad investitori istituzionali e assistito da una garanzia rilasciata dalla stessa Enel.

L’emissione ammonta a complessivi 1.250 milioni di euro e prevede il rimborso in unica soluzione a scadenza in data 16 settembre 2024 e il pagamento di una cedola a tasso fisso pari all’1%, pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di settembre, a partire da settembre 2017. Il prezzo di emissione è stato fissato in 99,001% ed il rendimento effettivo a scadenza è pari a 1,137%. La data prevista per il regolamento dell’emissione è il 16 gennaio 2017. Il green bond sarà quotato sul mercato regolamentati si Irlanda e Lussemburgo.

L’operazione ha raccolto adesioni per un importo di circa 3 miliardi di euro, con una partecipazione significativa di cosiddetti Investitori Socialmente Responsabili (SRI), che ha permesso al Gruppo Enel di diversificare ulteriormente la propria base di investitori.

I proventi netti dell’emissione saranno utilizzati per finanziare i cosiddetti eligible green projects del Gruppo Enel individuati o da individuare. FRa i progetti suscettibili di essere finanziari, secondo le linee guida, vi sono lo sviluppo, costruzione e repowering di impianti di generazione da fonti rinnovabili e lo sviluppo di reti di trasmissione e distribuzione, nonché di implementazione di smart grids e smart meters nelle aree geografiche in cui il Gruppo opera.

L’operazione è in linea con la strategia finanziaria del Gruppo Enel delineata nel piano strategico 2017-2019, che prevede il rifinanziamento di 12,4 miliardi di euro anche attraverso l’emissione di green bonds quali strumenti dedicati al finanziamento di progetti funzionali al passaggio alla “low carbon economy”.