(Teleborsa) - Le borse asiatiche chiudono le contrattazioni odierne nel complesso positive, ma la Borsa di Tokyo termina in rosso, a causa della forza dello yen nei confronti degli biglietto verde (-0,72%), che ha penalizzato i titoli dei grandi esportatori.

Il listino nipponico non è riuscito così a beneficiare neanche dei positivi dati macro: il leading indicator e l'indice dell'attività complessiva.

A Tokyo, l'indice Nikkei ha chiuso in forte ribasso dell'1,29% a 18.891 punti, così come il Topix che ha chiuso in calo dell'1,27% a 1.174 punti. Piatta Seul con un +0,02%.

Ben impostate le borse cinesi, con Shanghai che viaggia in rialzo dello 0,44% e Shenzhen in vantaggio dello 0,87%. Corre Taiwan con un rialzo prossimo all'1%.

Nel complesso positive le altre borse che chiuderanno più tardi le contrattazioni: Hong Kong recupera un modesto 0,05%, Singapore guadagna lo 0,47%, Jakarta è sulla parità, Mumbay sale dello 0,21%, Kuala Lumpur lo 0,46% e Bangkok dello 0,17%. Debole Sydney che cede lo 0,73%.