(Teleborsa) - Frena il mercato euro europeo a febbraio.Secondo i dati diffusi stamattina dall'Acea, l'associazione dei produttori di auto in UE, il mercato chiude con immatricolazioni in crescita del 2,2% in UE (EU 28) a 1.078.503 unità, mentre quelle che includono anche l'EFTA, l'Associazione europea del libero scambio (Svizzera, Islanda e Norvegia), hanno segnato un incremento del 2,1%. Nell'ambito della sola Eurozona (EU 15) le vendite sono salite dell'1%.
Tra i cinque principali mercati, si segnala il trend positivo dell'Italia (+6,2%). Fermo il mercato in Spagna (+0,2%) e Regno Unito (+0,3%), mentre rallentano Francia (+2,9%) e Germania (+2,6%).
Per quanto concerne i singoli marchi, Fiat Chrysler Automobiles fa ancora meglio del mercato UE e riporta nel complesso dell'Unione Europea un incremento delle vendite dell'8,3%, mentre la quota di mercato è salita all'8% dal 7,6% precedente.
Passo indietro per il Gruppo Volkswagen, che segna un calo delle immatricolazioni dell'1% e per Peugeot, che scivola del 3,1%. La connazionale Renaault segna invece un incremento del 6,3%.
Auto, mercato europeo frena ma Fiat Chrysler resta in pole
FCA vede crescere le vendite dell'8,3% contro una media del 2,2%. Quota mercato in aumento all'8%. Fra le case europee fa bene anche Renault, mentre stagnano Peugeot e Volkswagen
16 marzo 2017 - 09.46