(Teleborsa) - Dal 15 maggio prossimo gli interessi di mora relativi alle somme versate in ritardo, a seguito della notifica di una cartella di pagamento, saranno ancora più bassi. Il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate stabilisce, infatti, che il tasso di interesse annuale sarà pari al 3,50%.

Chi pagherà di meno - Il contribuente che riceve una cartella e non effettua il pagamento entro i 60 giorni dalla notifica, è tenuto a pagare gli interessi di mora ad un tasso determinato annualmente con provvedimento del Direttore dell’Agenzia.

Il tasso d'interesse, che si applica a partire dalla data della notifica della cartella e fino alla data del pagamento, a partire dal 15 maggio prossimo scenderà dal 4,13% al 3,50% annuo.

La misura è stata rideterminata in considerazione della media dei tassi bancari attivi, in basse alle stime fornite dalla Banca d’Italia.