(Teleborsa) - Nuovo tracollo per Takata alla Borsa di Tokyo. L'ormai famoso produttore di airbag, colpito dallo scandalo per i dispositivi difettosi, è sempre più a rischio bancarotta. La procedura, cui non sarebbero contrari neanche i suoi principali clienti, potrebbe essere avviata già lunedì prossimo.

Il titolo ha ceduto circa il 55% del suo valore nella seduta di oggi, che va ad aggiungersi alle perdite precedenti, portando il valore del titolo ad appena un quarto di quanto valeva una settimana fa.

Le voci di fallimento si rincorrono da qualche tempo, a causa dell'impatto in bilancio degli elevatissimi costi dei richiami e dei risarcimenti che il produttore giapponese ha dovuto sopportare. La stampa nipponica parla di passività per mille miliardi di yen.

Appena una settimana fa il quotidiano giapponese Nikkei ipotizzava la possibile richiesta di bancarotta e la vendita di asset ad una società statunitense.