(Teleborsa) - Sale la tensione per le azioni militari della Corea del Nord, tanto da scatenare uno scontro tra USA e Russia. Durante il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, i due Paesi sono discordi sulle sanzioni nei confronti di Pyongyang. L'ambasciatore di Mosca Vladimir Safronkov ha dichiarato che "le sanzioni non risolveranno la crisi nordcoreana e non possono essere la soluzione". Di diverso avviso l'ambasciatrice statunitense Nikki Haley che risponde: "se la Russia non vuole sostenere misure più severe contro la Corea del Nord deve mettere il veto alla bozza di risoluzione", ma gli Stati Uniti "andranno per la loro strada".



Nikki Haley ha spiegato che gli Stati Uniti "sono pronti a usare qualsiasi mezzo" per affrontare la minaccia che arriva da Pyongyang. l'ambasciatrice non lascia spazio all'immaginazione quando dichiara: il lancio di un missile intercontinentale da parte del Nord Corea è una chiara escalation militare. Se necessario useremo anche la forza militare. Per difendere il nostro Paese e gli alleati siamo pronti a usare qualsiasi mezzo in nostro potere".

L'ambasciatrice ha poi aggiunto: siamo pronti alla pressione diplomatica ed economica sui Paesi che intrattengono rapporti commerciali con Pyongyang.