"Sulle
GPS (graduatorie provinciali per le supplenze, Ndr) il nostro sindacato ha già espresso il suo parere rispetto al contenuto dell'
ordinanza ministeriale: per noi dovrebbe essere
modificata in maniera sostanziale soprattutto per quanto riguarda le
sanzioni". E' quanto ribadisce
Chiara Cozzetto, candidata CSPI - lista Anief "Democrazia, responsabilità e partecipazione" per la scuola Secondaria di primo grado, Segretaria generale
Anief e vice presidente regionale Lazio.
"Il nostro impegno sarà per far sì che
quelle sanzioni siano modificate, mi riferisco in particolare a quelle che riguardano
l'abbandono o la rinuncia alla supplenza ottenuta da GPS", spiega la sindacalista ricordando che le sedi vengono di solito individuate a luglio, mentre l'incarico viene assegnato a novembre-dicembre inoltrati, quindi "un docente che ottiene un incarico, deve avere la possibilità, visto che sono passati tanti mesi, di
poter rinunciare a quella supplenza magari motivandolo al dirigente scolastico
senza incorrere in sanzioni così dure".
"Per il nostro sindacato poi le
graduatorie provinciali devono essere il
secondo canale di reclutamento ordinario per le immissioni in ruolo, non solo per il sostegno prima fascia, ma
anche per il posto comune, con un emendamento che noi abbiamo caldeggiato", sottolinea Cozzetto.
"Per ora abbiamo ottenuto che,
fino al 31 dicembre 2025, le GPS saranno utilizzate per le
assunzioni a scorrimento, quindi residuali, per i posti di
sostegno di prima fascia, ma l'impegno del nostro sindacato è far sì che
quelle graduatorie diventino il secondo canale di reclutamento in alternativa alle graduatorie esaurimento, che sono in molte province per molte classi di concorso, soprattutto della secondaria, già esaurite".
"