(Teleborsa) - Sono state presentate all'INPS 64.747 domande per il cosiddetto bonus asili nido, di cui 64.428 per il contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.

Le richieste sono così suddivise: 42.964 domande attraverso i servizi online per il cittadino; 19.537 tramite gli enti di patronato; 1.927 domande attraverso i servizi del contact center.

Il budget totale assegnato, spiega l'INPS, è pari a 35.781.328,81 euro, su un plafond complessivo di 144 milioni di euro assegnati per l'anno 2017.

Come fare? Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre di quest'anno e il bonus potrà essere utilizzato anche per l'assistenza, presso il proprio domicilio, di bambini affetti da gravi patologie croniche. Novità introdotta dalla legge di bilancio 2017.

Non è previsto alcun limite di reddito massimo, quindi non occorre dichiarazione Isee. Il beneficio è riconosciuto a residenti in Italia, con cittadinanza italiana o comunitaria, e agli extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo o, di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari.

Diritto al bonus anche per i cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o lo status di protezione sussidiaria. La domanda dovrà essere presentata da chi ha sostenuto la spesa per il nido. In caso di assistenza familiare è richiesto il certificato medico e chi presenta la domanda deve essere convivente con il bimbo.