(Teleborsa) - Una forte scossa di terremoto ha colpito stamattina il Messico alle ore 6:49.La scossa è stata di magnitudo 8.2, come rilevato dal servizio di allerta tsunami del pacifico, dopo che il Servizio Nazionale aveva indicato un 8.4 e il Servizio geologico statunitense un 8.1 di magnitudo.

Il sisma è avvenuto nel Sud del paese, al largo del Pacifico ed a 72 chilometri di profondità, presso la zona del Chiapas. Risulta essere il sisma più violento mai avvenuto in Messico.

E' rientrata l'allerta tsunami elevata subito dopo il sisma, ma i governatori delle regioni Chiapas, Oaxaca e Tabasco hanno evacuato tutte le coste, a causa delle onde altissime che hanno investito la zona.

Il bilancio delle vittime è cresciuto, sono 15 i morti, di cui due bambini, e sono ancora moltissimi gli sfollati sulla costa e nella capitale Città del Messico. A corredare il quadro l'interruzione della corrente elettrica e le scuole chiuse.

Il presidente del Messico, Enrique Pena Nieto, ha attivato il comitato nazionale di emergenza ed ha detto che quello che più lo preoccupa in questomomento sono le "ripetizioni": c'è stata una scia sismica di almeno 65 scosse da questa mattina.