(Teleborsa) - L'affaire Generali resta sotto i riflettori del mercato, ma non solletica l'appetito degli speculatori, dato che le azioni Generali hanno chiuso oggi sulla parità a 15,55 euro.

Segno evidente che gli operatori hanno accolto con un certo scetticismo i rumor che parlano di un Piano B di Mediobanca sulla quota detenuta nel Leone di Trieste. Le azioni di Piazzetta Cuccia invece hanno terminato gli scambi con un vantaggio limitato dello 0,68%.

Il tema ha a che fare con un articolo de Il Sole 24 Ore, che parla di una diversa opzione sul tavolo dell'Ad Alberto Nagel: conferire la quota del 13% di Generali ad un veicolo aperto ad altri investitori anziché alienare il 3% del capitale della compagnia triestina.

Secondo il quotidiano di Confindustria si tratterebbe di una "svolta epocale" per Mediobanca, che gli analisti sembrano accogliere con favore. Per Equita Sim "il vantaggio è evidente" per Piazzetta Cuccia, che "risparmierebbe capitale", mantenendo comunque il piede in Generali e mettendosi al riparo da ebvebntuali tentativi di scalate future. Gli interessati ad entrare nel capitale? Potrebbero essere fondazioni o soggetti come Cdp.