(Teleborsa) - L'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) lanciata da Chiara Finanziaria su azioni Caltagirone si è chiusa il 18 settembre scorso, con adesioni presentate per 96.660 azioni, pari allo 0,285% delle azioni oggetto dell'offerta.

L'operazione era partita il 24 luglio ed è terminata il 18 settembre dopo la proroga richiesta dall'offerente. Il prezzo dell'OPA era stato incrementato a 1,22 euro da Chiara Finanziaria.

Obiettivo non raggiunto, niente delisting. L'offerta, lanciata dalla società del gruppo che fa capo all'imprenditore romano, era condizionata al raggiungimento del 90% del capitale del gruppo editoriale. Alla luce dei risultati definitivi dell'offerta, finalizzata al delisting, "non risulta avverata la condizione sulla soglia", si legge in una nota, e l'offerente comunica che l'offerta "è da considerarsi priva di efficacia. Pertanto le azioni portate in adesione all'OPA saranno restituite nella disponibilità dei rispettivi titolari, senza addebito di oneri o spese a loro carico, il giorno 19 settembre 2017".