(Teleborsa) - Risultati del terzo trimestre sopra le aspettative degli analisti per JP Morgan, dove il miglioramento del credito ha controbilanciato il calo dei ricavi da trading (-4%).

Uno dei colossi bancari americani, tra i primi a pubblicare i conti trimestrali, ha chiuso il periodo con un profitti per 6,732 miliardi di dollari, pari a 1,76 dollari per azione, in rialzo del 7% rispetto ai 6,286 miliardi (1,58 dollari per azione) dello stesso periodo dell'anno scorso. Il dato è migliore delle previsioni degli analisti, che attendevano 1,65 dollari per azione.

Il fatturato netto si è attestato a 25,3 miliardi di dollari, mentre il giro d'affari gestito è aumentato del 3% a 26,2 miliardi di dollari, dai 25,512 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. Anche in questo caso sono state battute le stime per 25,1 miliardi.