(Teleborsa) - Scenario amaro quello dipinto oggi il direttore generale di Consob, Angelo Apponi, sulle banche venete. Nel corso di una audizione alla commissione parlamentare sulle banche, Apponi ha dichiarato che "è emerso un ecosistema collusivo volto ad occultare in maniera sistematica e fraudolenta informazioni a mercato e autorità".

Dello stesso parere il Capo della Vigilanza di Bankitalia, Carmelo Barbagallo, che parlando per sei ore ai parlamentari ha dichiarato che le due banche venete "hanno ripetutamente occultato importanti informazioni alla Vigilanza, di cui hanno deliberatamente disatteso le richieste". Secondo Barbagallo, "la Banca d'Italia ha segnalato tempestivamente le irregolarità riscontrate all'Autorità giudiziaria".

"Bisogna riflettere sulla possibilità di introdurre meccanismi che garantiscano, anche quando la banca è posta in liquidazione e vi sia una pronuncia favorevole dell'Arbitro, che il risparmiatore possa essere in grado di ottenere un immediato ed effettivo ristoro economico", ha suggerito il numero due di Consob.