(Teleborsa) - "Nel contesto internazionale si sono confermati i segnali di ripresa robusta e diffusa nelle principali economie. Gli scambi globali, dopo una breve pausa nei mesi primaverili, hanno recuperato un favorevole ritmo di espansione, venendo trainati principalmente dalla domanda proveniente dai mercati emergenti, a cui si affianca, pur se a ritmi più contenuti, quella dei paesi avanzati. Anche gli indicatori congiunturali relativi all'Italia evidenziano la prosecuzione nella seconda metà del 2017 della favorevole fase di espansione dell'economia, a ritmi leggermente più intensi rispetto a quelli che l’UPB ipotizzava in settembre". E' quanto rivelato dal Presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio Giuseppe Pisauro.

Continuano le audizioni sulla Legge di Bilancio dopo che in mattinata c'è stato l'intervento di Luigi Federico Signorini, vicedirettore generale della Banca d'Italia e quello del Presidente della Corte dei Conti Arturo Martucci di Scarfizzi.

"Le stime UPB per il terzo e quarto trimestre (rispettivamente +0,5% e 0,3%) condurrebbero ad una crescita reale del PIL 2017 pari all'1,5%, lievemente superiore alla previsione di settembre".

Nel 2018, tenendo conto dell'effetto di trascinamento leggermente più favorevole nella seconda metà di quest'anno, l'incremento del PIL, potrebbe attestarsi tra 1,3%-1,4%.