(Teleborsa) - Decelera la crescita della massa monetaria M3 della Zona Euro nel mese di ottobre. Il tasso di crescita annualizzato si attesta al 5%, risultando in calo dal 5,2% del mese precedente (rivisto dal 5,1%).
Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), sorprende gli analisti che si attendevano un +5,1%.
La massa monetaria M1, che include banconote e depositi a breve, segna un aumento del 9,4% dal 9,8% di settembre.
I prestiti al settore privato diminuiscono al 4% dal 4,2% di settembre. I prestiti alle famiglie calano al 2,5% dal 2,7%, mentre quelli alle imprese passano a +2,9% dal +2,8% del mese prima.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.
Zona Euro, rallenta il passo la crescita della massa monetaria
Ad ottobre, il tasso di crescita annualizzato della massa monetaria M3 si attesta al 5%, risultando in calo dal 5,2% del mese precedente
28 novembre 2017 - 10.20