(Teleborsa) - La Regione ha stanziato 400mila euro per incentivare il ricorso alla ferrovia per il trasporto di bramme, ovvero semilavorati d'acciaio a sezione rettangolare, tra il Porto di Monfalcone e i laminatoi presenti nella zona industriale dell'Aussa-Corno nel Comune di San Giorgio di Nogaro. Attualmente il trasferimento avviane infatti su gomma, attraverso la viabilità locale con criticità significative per i territori interessati.

I fondi, rientranti tra i cosiddetti contributi de minimis, "permetteranno di compensare i maggiori costi derivanti dal trasporto su rotaia e saranno suddivisi tra le aziende che ne hanno fatto domanda".

Nello specifico vengono assegnati 200mila euro alla Società Inter-Rail per lo svolgimento di un servizio sperimentale di trasporto ferroviario di bramme da Monfalcone a Porto Nogaro, mentre gli ulteriori 200mila euro sono destinati alle manifestazioni di interesse presentate da DB Cargo Italia, Captrain Italia e Mercitalia Rail, che verranno assegnati sulla base dell'approfondimento istruttorio che verranno conclusi entro gennaio.