(Teleborsa) - E' durato solo 5 ore e mezzo il secondo shutdown dell'era Trump.
Alla fine il Congresso ha dato il via libera alla Manovra biennale che aumenta il budget federale di 300 miliardi di dollari e sospende il tetto al debito per un anno.
La legge di bilancio, passata alla Camera nelle primissime ore della mattinata con 240 voti favorevoli e 186 contrari, attende ora la firma del Presidente Donald Trump, che ha già dato piena disponibilità in tal senso.
Il sospirato compromesso ha però lasciato un solco tra i Repubblicani: sono molti quelli che continuano a lamentarsi per l'eccessiva portata della Manovra e per la contestuale assenza di tagli ai costi. Tra questi il Senatore Rand Paul, che ieri sera ha adottato una serie di procedure per ritardare il via libera alla legge, facendo scattare il breve ma simbolico shutdown.
USA, via libera al budget. Fine dello shutdown lampo
La chiusura delle attività federali era scattata perché il Senatore rand Paul ha adottato una procedura che ha fatto ritardare l'approvazione della Manovra
09 febbraio 2018 - 15.01