(Teleborsa) - Le compagnie telefoniche dovranno dare ai clienti alcuni giorni di traffico "gratuito" come rimborso per le bollette a 28 giorni.
Lo afferma l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni in quattro diffide inviate a TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb per "eliminare gli effetti dell'illegittima anticipazione della decorrenza delle fatture", da un mese a quattro settimane.
I quattro gestori telefonici, quindi, dovranno rinviare l'emissione della prossima fattura di un numero di giorni pari a quelli "erosi" con le bollette a 28 giorni.
Il calcolo dei giorni da rimborsare, diverso per ogni cliente, dovrà partire dal 23 giugno 2017, ovvero da quando "gli operatori avrebbero dovuto adeguarsi alla fatturazione a ciclo mensile".
"Nel caso di una fattura emessa ad aprile - spiega l'Agcom - con decorrenza dal primo aprile al 30 aprile e in presenza di una erosione pari a 15 giorni, la decorrenza della fattura dovrà essere posticipata al 16 aprile e conseguentemente il periodo fatturato dovrà risultare quello intercorrente dal 16 aprile al 15 maggio".
Agcom: sconti ai clienti per rimborsare bollette a 28 giorni
Una diffida inviata dall'Authority a TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb chiede alcuni giorni di traffico gratuito
14 marzo 2018 - 19.09