(Teleborsa) - Decelera a marzo, la massa monetaria M3 della Zona Euro. Il tasso di crescita annualizzato si attesta al 4,2%, dopo il +4,6% del mese precedente.

Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), delude le attese degli analisti (+4,6%).

La massa monetaria M1, che include banconote e depositi a breve, scala le marce all'8,4% dall'8,8% di gennaio.

I prestiti al settore privato si attestano al +3,4% dopo il +3,6% del mese scorso. I prestiti alle famiglie rimangono stabili al +2,9%.

La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE