(Teleborsa) - I social network hanno una funzione positiva, ma non possono diventare il Grande Fratello. Lo sostiene il presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella, dopo l’avvio di un’indagine su Facebook per pratiche commerciali scorrette nella raccolta dei dati personali. "Siamo preoccupati – afferma Pitruzzella – per quello che sta avvenendo nei social network. Non possono diventare una sorta di Grande Fratello. Sono senza dubbio positivi, ma il consumatore deve sapere quello che fa e cosa gli si offre".

IL FINE NON GIUSTIFICA I MEZZI - "Il punto centrale – spiega Pitruzzella in un’intervista al Gr1 – è che aprendo la prima pagina di Facebook ci viene detto che tutto è e sarà gratuito. E poi navigando, è molto difficile sapere che i nostri dati saranno utilizzati per fini commerciali.

NO AI CONDIZIONAMENTI - Gli aspetti positivi dei social network devono rimanere – aggiunge – ma non possono essere una sorta di Grande Fratello che tutto dispone di noi e Facebook non può quindi condizionare le nostre scelte commerciali, così come quelle politiche”.