(Teleborsa) - Il Fondo Monetario Internazionale rimane ottimista sulla crescita economica mondiale. Parola di Christine Lagarde.

Il direttore generale del FMI da Hong Kong ha specificato tuttavia che la ricetta migliore che i Governi possano usare è quella di portare avanti "l'attuale crescita per proseguire sulla strada delle riforme". Ricorrendo a una metafora, Lagarde spiega che bisogna "riparare il tetto nei periodi in cui splende il sole". Le riforme ''necessarie sono spesso politicamente difficili ma sono più efficaci e facili da attuare quando le economie crescono. Abbiamo bisogno di più coraggio, nelle stanze dei Governi, nelle aziende, e nelle nostre menti".

Non poteva mancare un cenno ai dazi. Argomento su cui il dibattito si è infervorato. "I governi devono evitare il protezionismo in tutte le sue forme. La storia ci insegna che le restrizioni all'import fanno male a tutti, soprattutto ai consumatori più poveri", ha affermato il direttore generale del Fondo. "Il sistema di scambi commerciali internazionali ha trasformato il mondo. Ma questo sistema di regole e responsabilità condivisa corre ora il pericolo di essere distrutto. Questo sarebbe imperdonabile, un fallimento collettivo", ha spiegato Christine Lagarde.

Il direttore del FMI ha lanciato anche l'allarme sul debito: quello pubblico e privato ha raggiunto a livello globale la quota record di 164.000 miliardi di dollari. "Un indebitamento elevato rende i Governi, le aziende e le famiglie più vulnerabili a una stretta delle condizioni finanziarie", ha messo in evidenza la Lagarde.