(Teleborsa) - Lo stacco della cedola impatta negativamente su Eni, che sta cedendo quasi 2 punti percentuali sul listino milanese.
Il titolo della società del cane a sei zampe, infatti, distribuisce oggi il saldo sul dividendo di 40 centesimi di euro (0,80 euro la cedola totale del 2018). La data del pagamento è il 23 maggio 2018.
L'effetto dividendo mette in secondo piano il miglioramento del target price a 17,6 euro deliberato da Santander, che ha confermato il giudizio "hold".
Eni ignora gli analisti. Pesa effetto cedola
Il cane a sei zampe è in retromarcia in Borsa nonostante il miglioramento del target price da parte di Santander
21 maggio 2018 - 11.17