(Teleborsa) - Nel weekend del 2 giugno saranno 5,5 milioni gli italiani che approfitteranno della festività per inaugurare la stagione estiva. Lo rivela Assoturismo - Confesercenti prendendo come base l'analisi della disponibilità di camere sui vari portali delle Online Travel Agency (OTA).

I numeri dei partenti sono gli stessi dell'anno passato, anche se nel 2017 c'era stato un giorno in più di ponte. I consumi complessivamente prodotti supereranno i 700 milioni di euro. Le presenze si concentreranno soprattutto nel sistema ricettivo ufficiale (oltre 4 milioni) ai quali si devono aggiungere 1,5 milioni circa di presenze in altre strutture ricettive (case di proprietà, ostelli religiosi ed altre).

A farla da padrone sono le località balneari dove si rileva un tasso di occupazione delle camere disponibili online intorno all’86%. Bene anche le grandi città che toccano l'85% di camere occupate, con Roma in pole position (86%).

“Le possibili ricadute della crisi politica sono state uno degli elementi di maggior incertezza per gli operatori turistici in questo periodo”, spiega Vittorio Messina, Presidente Assoturismo Confesercenti. “Le previsioni smentiscono i nostri timori. Deludente, però, è l’assenza di un ministero dedicato al Turismo: ci avevamo creduto, avrebbe fatto bene al settore, dando un punto di riferimento importante alle imprese. Speriamo che il turismo non rimanga anche questa volta la cenerentola dell’agenda politica”.