(Teleborsa) - Scambi negativi per il settore bancario italiano, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'EURO STOXX Banks.
Il FTSE Italia Banks ha aperto a 9944,46, in diminuzione di -143,13 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice bancario europeo prosegue in tono negativo a 108,92, dopo aver avviato la seduta a 109,71.
Tra le Blue Chip di Piazza Affari dell'indice bancario, a picco Banco BPM, che presenta un pessimo -2,06%.
Si concentrano le vendite su Intesa Sanpaolo, che soffre un calo dell'1,90%.
Vendite su BPER, che registra un ribasso dell'1,36%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, affonda sul mercato Credito Valtellinese, che soffre con un calo del 3,55%.
Pesante doBank, che segna una discesa di ben -2,7 punti percentuali.
Seduta negativa per Banca MPS, che mostra una perdita dell'1,33%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, pressione su Banca Carige, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,53%.
Sotto pressione Banco Sardegna Risp, che accusa un calo dell'1,47%.
Scivola Banca Finnat, con un netto svantaggio dell'1,08%.
Si muove in territorio negativo il comparto bancario a Piazza Affari (-1,43%), giornata da dimenticare per Credito Valtellinese (-3,55%)
27 giugno 2018 - 13.00