(Teleborsa) - Si muovono al rialzo le quotazioni di petrolio con il Brent ormai vicino alla soglia psicologica degli 80 dollari al barile mentre sul mercato si ripercuote l'ennesimo episodio che impatta sui livelli di produzione.
In Norvegia, i lavoratori degli impianti offshore sono in sciopero per protestare contro il mancato accordo sugli aumenti salariali.

Il West Texas Intermediate (WTI) statunitense viaggia attualmente a 73,92 dollari al barile mentre il barile di Brent, il greggio di riferimento del Mare del nord, scambia a 78,54 dollari dopo aver raggiunto il massimo intrady a 79,25 dollari.