(Teleborsa) - Intesa Sanpaolo, a seguito delle autorizzazioni rilasciate dalla Banca Centrale Europea oggi 5 settembre, ha depositato presso il Registro delle Imprese di Torino i progetti di fusione per incorporazione di Cassa di Risparmio di Firenze e di Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia e di Cassa di Risparmio in Bologna in Intesa Sanpaolo.

Le fusioni saranno approvate dal Consiglio di Amministrazione della banca. Rimane fatta salva la possibilità per i soci che rappresentino almeno il 5% del capitale, di chiedere - entro il 13 settembre 2018 - che tali decisioni siano adottate dall'Assemblea straordinaria.

A Piazza Affari, il titolo di Intesa si avvia ad una chiusura in gran spolvero con un rialzo di oltre il 2%.