(Teleborsa) - L'inflazione annuale nell'area OCSE è rimasta stabile al 2,9% nel mese di agosto. Invariati anche i prezzi, escludendo cibo ed energia, che si attestano al 2,1%.

I prezzi dell'energia sono aumentati a un ritmo più lento, del 10,2% ad agosto, rispetto all'11,1% di luglio, mentre i prezzi alimentari sono saliti a un ritmo leggermente superiore, del 2% contro il +1,8% del mese precedente.

Nel complesso della Zona Euro, l'inflazione si è attestata al 2% da +2,1%. Nel dettaglio, in Italia sale all'1,6% (da +1,5%), mentre in Francia e in Germania resta stabile, rispettivamente al 2,3% e al 2%. Nel Regno Unito passa a +2,4% da +2,3%.

In discesa, invece, i prezzi negli Stati Uniti (a +2,7% da +2,9%). In frenata anche in Canada (+2,8% da +3%) mentre in Giappone sale all'1,3% (da +0,9%).