(Teleborsa) - Ancora una giornata no per la Borsa di Israele, che retrocede dello 0,6%, non tantissimo per una giornata borsistica, ma decisamente molto se se pensa che solo ieri il mercato ha subito un calo del 5%. Nell'ultimo mese la Borsa di Tel Aviv ha perso oltre il 10% portando la performance da inizio anno a -3,71%.
Tanta tensione dunque in questi ultimi mesi, ma gli analisti imputano il nervosismo degli operatori al tracollo di Wall Street, che anche venerdì scorso ha incassato perdite importanti: lo S&P 500 ha ceduto il 2% chiudendo la settimana prima di Natale con un calo del 7%.
Indicatori che sembrano far temere una nuova crisi finanziaria, come conferma la corsa ai beni rifugio e la preferenza per la liquidità, mentre sarebbero buoni i fondamentali dell'economia israeliana, che mostra un alto tasso di crescita ed una bassa disoccupazione.
Borsa Israele in rosso. Si teme nuova crisi finanziaria
L'indice principale della borsa di Tel Aviv ha perso ieri il 5% in scia a caduta Wall Street
24 dicembre 2018 - 12.32