(Teleborsa) - Giornata nera per la Borsa di New York, che ha preso male l'ennesimo Shutdown, con il Dow Jones che affonda dell'1,81%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso; si abbattono le vendite anche sullo
S&P-500, che chiude la giornata a 2.416,62 punti, in forte calo del 2,06%. Pessimo il
Nasdaq 100 (-3,15%), come l'S&P 100 (-2,3%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
telecomunicazioni (-3,07%),
informatica (-2,99%) e
beni di consumo secondari (-2,58%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Nike (+7,17%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Goldman Sachs, che ha archiviato la seduta a -4,97%.
Pessima performance per
American Express, che registra un ribasso del 4,63%.
Sessione nera per
Apple, che lascia sul tappeto una perdita del 3,89%.
In caduta libera
Visa, che affonda del 3,54%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Jd.Com (+5,88%),
Netease (+3,65%),
Tesla Motors (+1,39%) e
Broadcom (+1,25%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Alexion Pharmaceuticals, che ha archiviato la seduta a -6,51%.
Pesante
Mercadolibre, che segna una discesa di ben -6,48 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Facebook, che crolla del 6,33%.
Sensibili perdite per
Symantec, in calo del 5,73%.