(Teleborsa) - In deciso aumento, in 6,3 milioni, oltre 100.000 in più rispetto alla sera/notte del San Silvestro 2017, gli italiani che scelgono il ristorante per salutare l'anno vecchio che se ne va e l'arrivo del nuovo. Sono 93.000, il 78,4% del totale, i ristoratori che hanno scelto di rimanere aperti per la notte di S. Silvestro sperando in un "aiutino" all'aumento del fatturato 2018, che, complice la crisi, non è certo stato all'altezza dei bei tempi.
Lo rileva FIPE (Federazione italiana Pubblici Esercizi Confcommercio) che segnala in un comunicato come i dati confermino che sono sempre più gli italiani che preferiscono celebrare l'ultimo dell'anno fuori casa, sebbene il costo a persona non sia in genere decisamente di poco conto.
In ogni caso, l'86% dei ristoratori si dice ottimista sulla possibilità di riempire il locale. Nove ristoranti su dieci puntano a offrire solo la cena per la notte di Capodanno, mentre solo il restante 10% ha deciso di prodigarsi nella messa a punto per i propri clienti anche un vero e proprio veglione, con spettacoli dal vivo e musica.
Per quanto riguarda i prezzi, per il solo cenone FIPE prevede che occorrano appunto in media 80 euro a testa, mentre per cenone più veglione se ne potranno spendere fino a 94 euro, o naturalmente anche ben di più se la scelta di "chi può" cade su un locale di "alta classe" con menù ricco di prelibatezze e la presenza di artisti di chiara fama. La spesa complessiva stimata per i festeggiamenti della notte di S. Silvestro è di 507 milioni di euro.
Fipe (Confcommercio), Capodanno al ristorante per 6,3 milioni di italiani
Il cenone del 31 dicembre costerà in media 80 euro. La spesa complessiva prevista per la notte di San Silvestro è di 507 milioni di euro
31 dicembre 2018 - 07.00