(Teleborsa) - Nuovo anno, nuovo accordo sindacale al Monte dei Paschi di Siena. I sindacati dei bancari attivi nell'istituto salvato con l'intervento pubblico, di cui il Tesoro è azionista di maggioranza poco sotto il 70%, hanno fatto sapere in una nota di aver raggiunto l'intesa che prevede il Tfr al 100%, la riattivazione del Fondo esuberi con accesso volontario e un paracadute per le riforme previdenziali, agevolazioni su mutui e prestiti, miglioramenti per formazione e welfare aziendale.

650 ESODI VOLONTARI ENTRO APRILE 2019 - Nell'intesa, hanno precisato le sigle del credito - Fabi, First Cisl, Cgil Fisac, Uilca, Unisin - si prevede una nuova tranche di 650 esodi, tutti volontari, entro aprile 2019 che vanno a sommarsi alle 1.800 del 2017. Il Piano prevede un totale di 4.800 esuberi al 2021 per mezzo del Fondo di solidarietà di settore.

MOMENTO POSITIVO MA MOLTO RESTA DA FARE -"La nuova tranche di esodi, commenta Antonio Valentini, della segreteria nazionale di First Cisl, avviene con il contestuale recupero della base di calcolo del tfr e del contributo aziendale alla previdenza complementare, prima congelati come ennesimo sacrificio offerto dai lavoratori al risanamento della banca. Vogliamo sperare che si tratti di una svolta".