(Teleborsa) - L'inflazione annuale nell'area OCSE è scesa al 2,7% nel mese di novembre dal 3,1% di ottobre a causa principalmente del rallentamento dei prezzi dell'energia scesi al 6,8% dal 10,4% rilevato in precedenza.

I prezzi alimentari sono calati all'1,9% dal 2,1% di ottobre mentre i prezzi, escludendo cibo ed energia, si attestano al 2,2% (2,3% a ottobre).

Nel complesso della Zona Euro, l'inflazione si è attestata all'1,9% da +2,2%. Nel dettaglio, in Italia è stabile all'1,6% così come nel Regno Unito si conferma al +2,2%. In Francia cala all'1,9% (da 2,2%) e in Germania passa a 2,3% da 2,5%.

In discesa i prezzi anche negli Stati Uniti (a +2,2% da +2,5%), in Giappone (a +0,8% da +1,4%) e in Canada (a +1,7% da +2,4%).