(Teleborsa) - La Banca d'Italia ha dato una sonora sforbiciata alle stime sul PIL dell'Italia, portando la previsione ad uno 0,6%, quasi dimezzata rispetto all'1% indicato alla fine di novembre.

Una crescita che risulterebbe anche inferiore alle pessimistiche indicazioni fornite di recente dall'agenzia S&P.

Palazzo Koch ha ridotto anche la previsione di PIL 2020 allo 0,9% dall'1,1% indicato a novembre, mentre per il 2021 prevede un aumento dell'1%.