(Teleborsa) - Il gruppo Vodafone ha chiuso il terzo trimestre con un fatturato di 11 miliardi, in calo del 6,8% rispetto agli 11,8 miliardi precedenti, laddove l'Europa ha registrato un calo del 5,6% e il resto del mondo dell'11,1%.

Vodafone ha dunque confermato la guidance per l'anno fiscale 2018/2019, che si chiuderà il 31 marzo 2019, ribadendo una stima di crescita dell'utile del 3% ed un free cash flow di circa 5,4 miliardi di euro.

I ricavi da servizi, considerati su base organica, mostrano una stabilizzazione (+0,1%) per 9,8 miliardi. Qui, il resto del mondo ha contribuito con un +4,9%, mentre l'Europa ha fatto peggio (-1,1%), anche se il dato è in linea con la performance del secondo trimestre, grazie al miglioramento del trend finanziario e della base clienti in Italia, alla forte crescita del retail in Germania, alla riduzione del churn in Spagna e alla solida performance in Regno Unito.

"Abbiamo goduto di una buona crescita nei mercati emergenti eccetto l'Africa", ha spiegato il CEO Nick Read, definendo però "incoraggiante" il trend dei clienti in Italia e Spagna.