(Teleborsa) - Wall Street apre in forte rialzo, malgrado i deludenti risultati del summit tra il presidente Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un. A sostenere il mercato concorrono dati macro sopra le aspettative degli analisti e le previsioni positive sulle trattative tra Cina e USA.

Sulla scia dei listini europei e asiatici, anche quelli a stelle e strisce aprono la sessione in rialzo, con il Dow Jones che avanza a 26.112,77 punti, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi iniziata martedì scorso. Stesso trend per lo S&P-500 che guadagna lo 0,74% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 2.805,22 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,27%); in denaro lo S&P 100 (+0,74%).

Spiccano nell'S&P 500 i comparti informatica (+0,92%), finanziario (+0,86%) e materiali (+0,78%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto beni di consumo secondari, che riporta una flessione di -0,56%.

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Nike (+2,81%), Boeing (+1,17%), Visa (+1,17%) e Caterpillar (+1,12%). Le peggiori performance, invece, si registrano su 3M, che segna un -0,81%.

Incolore IBM, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Ebay (+3,23%), Autodesk (+2,97%), Micron Technology (+2,84%) e Jd.Com Inc Spon Each Repr (+2,44%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -4,70%.
Crolla Walgreens Boots Alliance, con una flessione del 3,40%, rimane senza slancio Cerner, che negozia con un +0,02% e scivola Alexion Pharmaceuticals, con un netto svantaggio dell'1,50%.