(Teleborsa) - Continua il rally di investimenti per General Motors. La GM, dopo la dichiarazione fatta ieri in cui annunciava l'impiego di 10 miliardi di reais (2,32 miliardi di euro) negli impianti brasiliani di Sao Josè dos Campos e Sao Caetano do Sul, per il lancio di nuovi prodotti nei prossimi cinque anni, in data odierna ha divulgato un nuovo proposito.

Il colosso del settore automobilistico ha infatti informato la stampa di voler incrementare gli investimenti negli Stati Uniti per sostenere i 28.000 dipendenti che lavorano nei suoi sei impianti presenti negli States. L'ammontare dello sforzo da parte dell'impresa americana è di 1,8 miliardi di euro.

Il gruppo impiegherà 300 milioni di dollari nella sua fabbrica di Orion Township, in Michigan, per produrre una nuova Chevrolet elettrica che creerà 400 posti di lavoro nello stabilimento.

L'atteggiamento interventista di General Motors nei confronti degli stabilimenti casalinghi, arriva velatamente in risposta all'accusa, fatta nel giorni a dietro dal Presidente Donald Trump. Questi alla notizia da parte di GM di voler chiudere una fabbrica in Ohio, ha inviato la multinazionale a chiudere quelle all'estero e a riportare i posti di lavoro negli Stati Uniti, invece di tagliarne in casa.