(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto bancario a Piazza Affari, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'indice bancario europeo.

Il settore bancario italiano ha aperto a 8.306, in diminuzione di 72,66 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Banks prosegue in tono negativo a 90, dopo aver avviato la seduta a 90.

Tra le azioni più importanti dell'indice bancario di Milano, pressione su BPER, che tratta con una perdita dell'1,23%.

Si muove sotto la parità Mediobanca, evidenziando un decremento dello 0,96%.

Contrazione moderata per Intesa Sanpaolo, che soffre un calo dello 0,76%.

Tra le mid-cap italiane, retrocede molto Credito Valtellinese, che esibisce una variazione percentuale negativa del 2,02%.

Preda dei venditori Banca Popolare di Sondrio, con un decremento dell'1,13%.

Sottotono Banca MPS che mostra una limatura dello 0,65%.

Tra i titoli a bassa capitalizzazione del comparto bancario, rosso per Banco Sardegna Risp, che sta segnando un calo dell'1,62%.

Si concentrano le vendite su Banca Profilo, che soffre un calo dell'1,58%.

Deludente Banca Finnat, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.