Giornata negativa per il comparto bancario a Piazza Affari, che continua la seduta a 31.046,43 punti, in calo dell'1,42%. (Foto.

Vendite diffuse sul settore utility italiano, che continua la giornata a 49.055,52 punti. (Foto: © vchalup / 123RF)

Il Comparto petrolifero europeo guadagna lo 0,72% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 434,27 punti.

L'Indice del settore Media europeo avanza in maniera frazionale, arrivando a 295,72 punti. (Foto: Adobe Stock (ex Fotolia.it))

Si muove in retromarcia l'indice bancario europeo, che scivola a 230,15 punti.

L'Indice Utilities dell'Area Euro perde lo 0,94%, continuando la seduta a 496,32 punti. (Foto: © Richard Villalon | 123RF)

Avanza con forza il comparto del commercio in Italia, che continua gli scambi a 104.731,42 punti.

L'Indice del settore Media europeo crolla del 2,09%, scendendo fino a 294,89 punti. (Foto: Adobe Stock (ex Fotolia.it))

Giornata da dimenticare per il settore costruzioni a Milano, che retrocede a 69.462,36 punti, ritracciando del 2,25%.

Profondo rosso per il FTSE Italia All-Share Financials, che retrocede a 36.504,01 punti, in netto calo del 2,70%.

Viene venduto parecchio l'indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica, che continua la...

Profondo rosso per il comparto bancario a Piazza Affari, che retrocede a 31.433,39 punti, in netto calo del 2,72%.

Viene venduto parecchio l'indice del settore telecomunicazioni, che continua la seduta a 10.655,99 punti.

Si abbattono le vendite sul comparto costruzioni europeo, che continua la giornata a 764,96 punti, in forte calo dell'1,65%.

Giornata da dimenticare per il comparto petrolifero europeo, che retrocede a 431,19 punti, ritracciando del 2,77%.