(Teleborsa) - Tra contrasti e proteste, la conferenza del Labour ha votato a maggioranza a favore della mozione sulla Brexit presentata dal leader Jeremy Corbyn che, di fatto, impegna il partito a convocare un referendum bis entro 6 mesi, in caso di vittoria alle prossime elezioni ma rinvia la decisione se impegnarsi fin d'ora a far campagna pro Remain o lasciare libertà di voto.

Base del Labour britannico, dunque, ancora in maggioranza con Corbyn, la cui linea sulla Brexit, improntata all'equilibrismo, non sembra pagare nei sondaggi in vista della sempre più vicina resa dei conti elettorale con i conservatori di Boris Johnson e le altre forze del Regno.

Intanto, a Londra cresce l'attesa per il pronunciamento della Corte suprema britannica che emetterà oggi, martedì 24 settembre, intorno alle 10.30 ora locale, il suo verdetto sulla legittimità o meno della decisione del Premier Boris Johnson di sospendere il Parlamento fino al 14 ottobre, nel pieno della crisi Brexit. Lo ha annunciato un Portavoce del tribunale.