(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha aperto a 36.925,2, in diminuzione di 413,9 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Utilities prosegue in tono negativo a 338, dopo aver avviato la seduta a 341.
Nel listino principale, si muove verso il basso Italgas, con una flessione dell'1,51%.
Vendite su Terna, che registra un ribasso dell'1,23%.
Seduta negativa per A2A, che mostra una perdita dell'1,11%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, ribasso composto e controllato per Acea, che presenta una flessione dell'1,06% sui valori precedenti.
Sottotono Falck Renewables che mostra una limatura dello 0,79%.
Deludente Ascopiave, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra le azioni del Ftse SmallCap, composto ribasso per Alerion, in flessione dell'1,79% sui valori precedenti.
Sotto pressione Seri Industrial, che accusa un calo dell'1,69%.
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Si muove in territorio negativo il settore utility italiano (-1,12%)
02 dicembre 2019 - 11.00