(Teleborsa) - "Stiamo chiudendo su tutto". Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà interpellato dai cronisti al suo ingresso alla riunione di maggioranza in Senato prima dell'avvio dei lavori della Commissione Bilancio sulla Manovra.

La maggioranza, intanto, è ancora riunita a Palazzo Chigi per trovare l'intesa sulle modifiche da apportare al testo. Tra le ipotesi che prendono quota, secondo quanto si apprende, ci sarebbe quella di un rinvio dalla plastic e della sugar tax. L'opzione più gettonata potrebbe essere un posticipo dell'entrata in vigore a luglio, con un rinvio di 6 mesi, ma non è esclusa neanche la possibilità di settembre.

Italia Viva insiste su un posticipo direttamente al 2021 e un dimezzamento della tassa sulle bevande zuccherate. La tassa sulla plastica, invece, già ridotta a 50 centesimi di euro dalle correzioni dell'esecutivo potrebbe essere ulteriormente limata a 40 centesimi.