(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha aperto a 42.016,5, in diminuzione di 531,6 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Utilities prosegue in tono negativo a 375, dopo aver avviato la seduta a 379.
Nel listino principale, pressione su A2A, che tratta con una perdita dell'1,10%.
Si concentrano le vendite su Terna, che soffre un calo dell'1,03%.
Vendite su Italgas, che registra un ribasso dell'1,03%.
Tra i titoli a media capitalizzazione del comparto utility, aggressivo ribasso per IREN, che passa di mano in perdita del 2,59%.
Seduta negativa per Falck Renewables, che mostra una perdita dell'1,58%.
Pensosa Acea, con un calo frazionale dello 0,94%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, giornata fiacca per Alerion, che tratta in ribasso dello 0,73%.
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Si muove in territorio negativo il settore utility italiano (-1,26%)
05 febbraio 2020 - 11.00