(Teleborsa) - Si chiude in ribasso la seduta odierna per le principali borse asiatiche nonostante il tentativo di recupero messo in atto seguendo la scia rialzista di Wall Street dopo il nuovo piano di sostegno del governo statunitense per contrastare l'impatto negativo sull'economia a causa dell'espansione del coronavirus.

L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo porta a casa un calo dell'1,68% a 16.726,65 punti mentre il più ampio Topix riesce a chiudere sopra la aprità con un +0,31%. Non si salva Seoul che termina con un -4,25%.

Miste le borse cinesi, con Shanghai che segna un -0,61% e Shenzhen che sale appena dello 0,01%. Perdite ancora ampie per Taiwan (-2,34%).

In ordine sparso le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che perde il 2,14% mentre Bangkok segna +2,19%, seguita da Singapore +0,38%. Deboli Jakarta -1,34% e Kuala Lumpur -0,03%.

Giù Mumbay (-2,27%) e Sydney (-6,26%).