(Teleborsa) - La garanzia statale concessa dal Fondo delle Pmi per prestiti fino a 5 milioni di euro alle imprese, comprese le mid-cup fino a 499 dipendenti, "si applica, alle medesime condizioni, anche qualora il 25% o più del capitale o dei diritti di voto siano detenuti direttamente o indirettamente da un ente pubblico oppure congiuntamente da più enti pubblici".

È quanto prevede un emendamento al Dl liquidità approvato dalle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera.