(Teleborsa) - Si muove in territorio negativo il settore infrastrutture e impiantistica dell'Italia a dispetto della cautela evidenziata dall'indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica.
Il FTSE Italia Industrial Goods & Services ha aperto a quota 28.039,1 in contrazione di 538,8 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Industrial Goods & Services prosegue stabile a 800, dopo aver avviato la seduta a 803.
Tra le azioni più importanti dell'indice beni industriali di Milano, si muove verso il basso Interpump, con una flessione dell'1,18%.
Deludente Leonardo, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra le mid-cap italiane, ribasso composto e controllato per IMA, che presenta una flessione dell'1,85% sui valori precedenti.
Fiacca El.En, che mostra un piccolo decremento dello 0,90%.
Discesa modesta per Italmobiliare, che cede un piccolo -0,87%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, in forte ribasso Biesse, che mostra un disastroso -2,99%.
Tonfo di Autostrade Meridionali, che mostra una caduta del 2,71%.
Lettera su Bastogi, che registra un importante calo del 2,44%.
Pesante il comparto beni industriali a Milano (-1,92%)
09 luglio 2020 - 11.00