(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore infrastrutture e impiantistica dell'Italia. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica.
Il FTSE Italia Industrial Goods & Services ha aperto la giornata a quota 29.487,6 perdendo -563,4 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Industrial Goods & Services che scivola a quota 849, dopo un avvio di sessione a 862.
Nel listino principale, aggressivo avvitamento per Prysmian, che tratta in perdita del 2,87% sui valori precedenti.
Vendite a piene mani su Nexi, che soffre un decremento del 2,83%.
Pessima performance per Interpump, che registra un ribasso del 2,78%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, sottotono Cerved Group, che passa di mano con un calo dell'1,63%.
Preda dei venditori ASTM, con un decremento dell'1,32%.
Si muove sotto la parità Datalogic, evidenziando un decremento dello 0,81%.
Tra i titoli a bassa capitalizzazione dell'indice beni industriali, retrocede molto Tesmec, che esibisce una variazione percentuale negativa del 5,15%.
Si concentrano le vendite su Reno De Medici, che soffre un calo dell'1,93%.
Vendite su Gefran, che registra un ribasso dell'1,77%.
Il comparto beni industriali a Milano si muove verso il basso (-1,91%), giornata in discesa per Tesmec
08 settembre 2020 - 11.00